Il dramma Scivolare nell'insignificanza d'innanzi allo sguardo algido, classificante di chi si erge in cattedra. Allontanare la rabbia impotente da chi sorride beffardo al silenzioso dolore. Lasciarsi travolgere dall'abulia per evadere da una morsa distruttiva. Sentire di appartenere ad un genere sentimentale che sta scomparendo come una specie in estinzione. Scontrarsi con una realtà così dura, amara che sconvolge l'esistenza. Resistere ancora nei voli di ideali fantasie, ma nel brusco approdare cadere stremato, colpito a morte e ogni volta lottare con tutte le forze per ricominciare, credere, difendere le proprie visuali di valori. Parlare, aprire il cuore e sentire il gelo dell'indifferenza, di un distacco sordo ad ogni emozione e isolarsi nella propria fede per non morire.